Casa e Giardino

Stop agli sprechi, ecco come riutilizzare l’acqua di cottura della pasta: incredibile

Grazie ad una maggiore consapevolezza ambientale ed ecologica, sempre più persone si stanno impegnando per ridurre il proprio impatto sull’ecosistema. La raccolta differenziata ormai è un’abitudine, come pure quella di riciclare e ridurre gli sprechi. Alcune azioni, specie se quotidiane però, continuano a passare sotto banco. Tra le tante quella di scolare la pasta nel lavello, sprecando quell’ottima acqua calda, ricca di amido e salata. Un vero peccato. Le nostre nonne non avrebbero mai concepito una cosa del genere, per un sacco di buone ragioni, ecco quali.

Acqua di cottura della pasta, benefici ed utilizzi

La prima cosa che si può fare è scolare l’acqua dentro un’altra pentola, e mettere a cuocere delle verdure. Puoi lessarci zucchine, patate, cicoria, anche se non ti occorrono nell’immediato o per la cena, puoi sempre congelarle per averle pronte per un successivo utilizzo. Ricorda nel caso di segnare sulla busta che le verdure che conservi sono già sapide, grazie all’azione del sale presente nella pasta: non rischierai di aggiungerne ancora. Un po’ di acqua è sempre bene tenerla da parte per amalgamare i sughi e i condimenti. L’amido rilasciato dalla pasta renderà i nostri sughi più densi e aderenti al formato di pasta scelta, qualsiasi sia, persino la più liscia come gli spaghetti. Un risultato da ristorante!

Usi alternativi dell’acqua di cottura della pasta

Ma l’acqua di cucina non deve per forza restare in cucina. Certo, puoi usarla per lavare i piatti: riempici la bacinella e vedrai che i tuoi piatti e bicchieri non saranno mai stati tanto sgrassati. Ma lo stesso effetto lo otterrai sui pavimenti, magari aggiungendo un goccio di aceto per lucidare. Se non è salata, puoi utilizzarla, una volta freddata, per annaffiare le piante. Se invece è salata puoi impiegarla come diserbante, ma solo su viali e nei camminamenti: il sale ha un alto potere desertificante, non metterlo mai nel terreno che hai intenzione di riutilizzare. Sempre grazie all’azione dell’amido, l’acqua di cottura della pasta è ottima per fare il pediluvio, magari con l’aggiunta di qualche goccia di oli essenziali per profumare e creare un momento di aromaterapia.

Sara Ester

Recent Posts

É sempre mezzogiorno: 24 gennaio 2025 – Torte salate di Daniele Persegani

Le torte salate rappresentano un'opzione versatile e saporita per ogni occasione, che si tratti di…

2 settimane ago

É sempre mezzogiorno: 24 gennaio 2025 – Pizza tonno e carciofini di Fulvio Marino

Preparare una pizza gustosa è sempre un'esperienza che porta gioia in cucina e convivialità a…

2 settimane ago

É sempre mezzogiorno: 24 gennaio 2025 – Crostata beneventana di Antonio Paolino

La crostata beneventana, un dolce tipico della tradizione campana, è una delizia che conquista al…

2 settimane ago

UnoMattina: 24 gennaio 2025 – Ricetta Frappe di Anna Moroni

Le frappe sono uno dei dolci più amati del Carnevale, perfette per ogni festa e…

2 settimane ago

La ricetta della torta di mele al kefir di Csaba: 23 gennaio 2025 – Torta di mele al kefir senza burro o olio

La torta di mele rappresenta un intramontabile pilastro della tradizione dolciaria, un dolce che si…

2 settimane ago

É sempre mezzogiorno: 23 gennaio 2025 – Crocchette di Daniele Persegani

Le crocchette sono un piatto che conquista sempre per la loro croccantezza e il ripieno…

2 settimane ago