Il risveglio è un momento che tanti amano affrontare con un bel cappuccino. Qualcuno preferisce prenderlo al bar, altri appena svegli, ancora a casa. Certo che quando si è ancora assonnati mettere insieme tutte le azioni che ci permettono di ottenere il nostro bel cappuccino sembrano molto faticose. Così spesso a qualcuno viene l’idea di saltare un passaggio, anche nella speranza di ottenere un risultato paragonabile a quello del bar. C’è sempre qualcuno che si lascia tentare dall’idea di mettere il latte nella moka invece dell’acqua. Purtroppo non c’è nulla di geniale in questo gesto, anzi: se tutto va bene si tratterà semplicemente di un brutto pasticcio da ripulire. Altrimenti può trasformarsi in un vero e proprio incidente, anche molto pericoloso.
A differenza dell’acqua il latte è una sostanza grassa che può occludere la valvola di sicurezza della moka, o quanto meno incrostarla. Privata di questa valvola di sfogo, la moka si trasforma in una piccola bomba casalinga, pronta ad esplodere. Il che oltre a causare ipotetici danni e ferite, sicuramente vi costringerà ad una bella pulizia di fondo e forse a dover riverniciare la cucina. Sicuramente significa la fine della vostra caffettiera, che andrà buttata e sostituita. Insomma, che sia voglia di cappuccino o amore per gli esperimenti, in questo caso il gioco non vale la candela. Se siete molto fortunati il tutto si concluderà prima, quando il latte, producendo schiuma, fuoriuscirà dalla moka spegnendo la fiamma ed imbrattando tutto.
Se doveste scampare alle prime due possibilità, in ogni caso, la parte più grassa del latte brucerebbe all’interno della moka, guastando il sapore del caffè e danneggiando la caffettiera. Insomma, in tutte le opzioni vi trovereste a sostituire la moka. Diffidate di chi suggerisce questa pratica con l’idea di farvi gustare un buon cappuccino. Per ottenere questo risultato è sufficiente procurarvi un montalatte, o scegliere una macchina per il caffè che faccia anche cappuccini. O ancora, esiste in commercio una caffettiera apposita, studiata appositamente per essere caricata con latte anziché acqua.
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