I mandarini sono un frutto tipico delle stagioni autunnali ed invernali, ma oramai sono reperibili tutto l’anno grazie all’importazione e alla frigo-conservazione. Questo è dovuto alla domanda, sempre molto alta, di questo frutto, molto richiesto sia in pasticceria che per il consumo casalingo. Si tratta in effetti di un frutto immancabile sulle nostre tavole, sia per il suo gusto piacevole e fresco, dolce e non troppo acido, sia per le sue fantastiche proprietà. I mandarini sono ricchi di vitamina C, aiutano a rafforzare le nostre difese immunitarie ed apportano antiossidanti utili a combattere lo stress ossidativo. Contengono inoltre fibre e minerali. Grazie a questa varietà e ricchezza di nutrienti i mandarini sono adatti a tutti ed apportano numerosi benefici per il nostro organismo. Ma quanti mandarini mangiare per il cuore, per i crampi, per la cistite e per la glicemia?
Mandarini per tutti, ma attenzione alla quantità
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Come per ogni altra cosa, la parola d’ordine è moderazione. Anche un frutto benefico, se mangiato in quantità eccessive, può manifestare effetti collaterali, seppur minimi. Partendo dalla fine, vediamo il rapporto da glicemia e mandarini. Questo frutto è ottimo per chi soffre di diabete o deve controllare la glicemia. Ha infatti un basso indice glicemico, che rende i mandarini adatti anche ad un consumo quotidiano. Meglio però non mangiarne più di uno o due al giorno, perché hanno pur sempre un certo grado zuccherino. Ma soprattutto abbiate cura di non rimuovere interamente la pellicina bianca che li riveste. Questa parte è ricca di fibre, in grado di rallentare la trasformazione degli zuccheri in glicemia alta.
Benefici dei mandarini per il cuore, contro i crampi e la cistite
Sempre partendo dall’ultimo, vediamo come la cistite possa trovare sollievo grazie ai mandarini. Si tratta di frutti ricchissimi di acqua, ed in virtù di questo altamente diuretici. L’aumentata minzione aiuta a dare sollievo ai sintomi della cistite e sbarazzarsene più in fretta. La vitamina C inoltre sostiene il corpo nel combattere l’infezione. Quanto ai crampi, grazie alla loro ricchezza di potassio, tutti i muscoli del corpo traggono beneficio dal consumo di mandarini. Ed ovviamente tra questi il cuore, il muscolo più importante del nostro corpo, che in più beneficia anche dell’apporto di magnesio fornito dai mandarini. Questo minerale regola la pressione e migliora l’elasticità delle vene, a tutto beneficio dell’apparato cardiocircolatorio. Le quantità in questi casi è di 200 gr di frutta al giorno, anche se sarebbe preferibile non consumare solo mandarini ma variare, all’interno di questo peso, la frutta che introduciamo.
