Le arachidi sono un seme oleoso molto apprezzato sia per il gusto che per le qualità organolettiche. Considerate come appartenente alla frutta secca, le arachidi sono a tutti gli effetti dei semi. Coltivarle può essere particolarmente divertente, soprattutto per i bambini che, nel periodo di raccolta, possono cercare le arachidi mature sotto terra. Le arachidi appartengono alla famiglia delle leguminose, ma hanno tutti i vantaggi e le qualità di altra frutta secca a guscio. Ricche di grassi monoinsaturi, contribuiscono ad abbassare i livelli di colesterolo cattivo (LDL) ed aumentare quello buono. Le arachidi forniscono un alto contenuto di proteine contenenti amminoacidi essenziali per la crescita e lo sviluppo.
Proprietà generiche delle arachidi
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Le arachidi sono purtroppo particolarmente caloriche, con 567 calorie ogni 100 gr di prodotto. In compenso però forniscono un elevato contenuto di potassio, ben 705 mg, sostanza indispensabile al benessere dell’apparato cardiocircolatorio. Apportano 0 colesterolo e poco sodio, 18 mg, il che le rende, complessivamente, un prezioso alleato per il cuore, a patto di non eccedere perché rischiano di alzare la pressione e i trigliceridi. Le arachidi forniscono anche preziosi antiossidanti, preziosi per la salute della pelle e ancor più importante, del buon funzionamento del sistema nervoso. Ma le arachidi si possono mangiare in caso di diabete? E nel caso, quante arachidi mangiare con la glicemia alta?
Arachidi: quante consumarne e quando non farlo
Le arachidi sono altamente allergizzanti, quindi in soggetti sensibili può essere meglio evitare il consumo di questa particolare frutta a guscio, già tabù per chi soffre di questa allergia in particolare. Il loro contenuto di fibre, che contribuisce ad evitare picchi glicemici grazie alla loro capacità di dilatarsi nello stomaco a contatto con i liquidi, ritardando così i tempi di digestione, possono però causare problemi intestinali. Vanno quindi assunte con moderazione, anche in virtù delle loro calorie. Le arachidi possono contribuire a ridurre la glicemia alta grazie al loro quantitativo di magnesio. Anche i loro grassi insaturi hanno un azione positiva sulle persone affette da diabete, in quanto aiutano a regolare i livelli di insulina nel nostro corpo. La porzione ideale è di 30 gr al giorno, meglio se mangiate a colazione o ad inizio giornata.