Il detto “dopo i 40 dolori ogni mattina” è esatto. Ma con la giusta alimentazione, tutti possiamo contribuire a evitare il più possibile i malesseri. Soprattutto se abbiamo superato i 50 anni, un’età che richiede maggiore cautela, rispetto ai quaranta.
Non da ultimo per evitare quei temibili rotolini, che per alcune persone possono essere difficili da eliminare. In sostanza, peso forma e salute vanno di pari passo, come si suol dire.
L’alimentazione è fondamentale, ma la scienza ci dice anche cosa fare per ridurre il rischio di infarto. Al di sopra dei 50 anni, un piatto di verdure al giorno dovrebbe essere la prima cosa da consumare. Ancora meglio sarebbe seguire l’esempio di alcuni hotel, che offrono le verdure come antipasto. Le nostre verdure, ricche di numerose caratteristiche benefiche, non devono però essere troppo speziate. Al massimo un po’ di olio EVO.
Utilizzate sempre le proporzioni che si trovano nella famosa piramide alimentare mediterranea. Ovvero, sul totale delle calorie consumate ogni giorno, il 15% dovrebbe essere costituito da proteine, almeno il 55% da carboidrati e il restante 20% da grassi. I cereali dovrebbero essere preferiti dopo i 50 anni e gli zuccheri dovrebbero essere vietati in ogni caso.
La quantità è un’altra considerazione da fare quando si decide cosa mangiare dopo i 50 anni per evitare di ingrassare. Per esempio, è importante limitare la quantità di spaghetti. In generale, un uomo non dovrebbe consumare più di 80 grammi di pasta (70 la donna). Nella fascia di età tra i 65 e gli 80 anni, questa quantità dovrebbe diminuire di 10 grammi. Dopo gli 80 anni, la stessa quantità dovrebbe essere ridotta. Inoltre, a partire dai 50 anni, dovremmo orientarci maggiormente verso le proteine vegetali, che dovrebbero superare in proporzione quelle animali. Bisogna cuocere tutto correttamente, perché è rischioso fare il riso nelle giuste quantità ma bruciarlo.
Anche chi ama i dolci? Poiché il diabete è una possibilità ed è costantemente dietro l’angolo, devono imparare a controllarne l’assunzione. Pertanto, è essenziale consumare almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno. Evitare di bere caffè, tè e altri prodotti che includono tipicamente caffeina e teina la sera. Naturalmente, non bisogna bere nulla che contenga zuccheri aggiunti e non sarebbe male evitare di mangiare cioccolato prima di sera.
Un motivo in più per una donna di prestare attenzione all’alimentazione, soprattutto durante e anche dopo la menopausa. Purtroppo, in questa fase, ci sarà una naturale tendenza a ingrassare, quindi sarebbe opportuno creare una dieta speciale da rispettare rigorosamente. affidandosi a esperti che forniscano indicazioni personalizzate piuttosto che consigli generici. Ma ci sono alcuni alimenti da cui è meglio stare alla larga.
Soprattutto se sono ricchi di zuccheri semplici o di grassi saturi. Compresi quelli che sono stati lucidati o lavorati. In realtà, non sarebbe saggio consumare cibi in scatola, piatti pronti, surgelati o insaccati. I dolci e le bevande zuccherate dovrebbero comunque essere limitati il più possibile. Un bicchiere di vino è accettabile, ma dopo i 50 anni gli alcolici dovrebbero essere stabilizzati. Le vampate di calore possono comparire più facilmente quando si beve caffè.
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