La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica della pelle la cui origine e cure non sono ancora chiare. I fattori in grado di influenzare la gravità della psoriasi sono diversi, vanno dallo stress, al cambio di stagione, ad alcuni tipi di farmaci. Anche l’alimentazione è in grado di influenzare l’andamento di questa particolare infiammazione. Nutrirsi in maniera sana e corretta è indispensabile per rafforzare la risposta dell’organismo all’infiammazione e per riequilibrare la risposta immunitaria. Dunque anche se una dieta bilanciata è indispensabile a prescindere, per prevenire obesità, malattie cardiovascolari, depressione e diabete, nel caso soffriate di psoriasi avete un motivo in più per scegliere con cura cosa mangiare.
Alimentazione corretta per combattere la psoriasi
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L’ideale è scegliere cibi dalle qualità antinfiammatorie: si tratta di cibi ricchi di grassi buoni, come gli Omega 3, e di grassi polinsaturi. Importante anche fare il pieno di sali minerali, vitamine e fibre. Dunque in caso soffriate di psoriasi, ecco cosa mangiare per combatterla: a cominciare dalla necessità di Omega 3. Potete trovare questi grassi nel pesce azzurro o nei pesci grassi come il salmone, lo sgombro e il tonno. Se non mangiate il pesce, nessuna paura: inserite nella vostra dieta le noci, ottimo integratore naturale. Per fare il pieno di fibre scegliete cereali integrali, preferibilmente dal chicco intero come riso, orzo, farro e grano. Con il loro apporto di micronutrienti inoltre, i cereali integrali sono in grado di migliorare la risposta immunitaria.
Cosa mangiare per migliorare la psoriasi
Tra le verdure sono ottime tutte quelle a foglia verde, come cicoria, bietole, spinaci, tutti ricchi di minerali, vitamine e oligoelementi. Ottimi anche gli ortaggi ricchi di antiossidanti, in particolare il beta-carotene che potete trovare in pomodori e carote. Non dovrebbero mancare i legumi, un vero scrigno di minerali e fibre. Oltre all’olio di oliva sono ottimi l’olio di soia e l’olio di lino, che come la frutta secca sono ricchi di acidi grassi di buona qualità. Non dovrebbero mancare infine i frutti rossi, ricchi di polifenoli, e il tè verde, valido antinfiammatorio.