Le ortensie sono apprezzate per i loro bellissimi fiori. Per essere sicuri di ottenere queste fioriture, è fondamentale sapere quando potarle. Tutto dipende dal tipo di ortensia che avete.
Ortensia paniculata (Ortensia legnosa)
Si tratta di grandi arbusti o di forme arboree; in genere le troverete in fiore verso la fine dell’estate nei vecchi casolari. Di solito sono bianche, con fiori a forma di cono che sfumano dal rosa al salmone, quando le notti diventano più fresche in autunno.
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Questa varietà fiorisce su legno nuovo e deve essere potata alla fine dell’inverno o all’inizio della primavera. Si può tagliare fino a terra o, se si vogliono piante più alte, si può tagliare fino a un metro e mezzo. Le cultivar includono: Limelight, Little Lamb, Pinky Winky e Quick Fire.
Ortensia arborescens (Ortensia liscia)
È una pianta di grandi dimensioni con fiori bianchi a forma di palla di neve. È la più resistente al freddo di tutte le ortensie. Queste varietà sono impavide: fioriscono anche in caso di inverni rigidi e potature severe. Fiorisce sul legno nuovo, la crescita della stagione in corso; la potatura a fine inverno o all’inizio della primavera incoraggerà la nuova crescita che produrrà i fiori.
La potatura a fine inverno o all’inizio della primavera incoraggerà la nuova crescita, che produrrà i fiori. Tra le cultivar più popolari ricordiamo: Annabelle, Invicibelle Spirit, Incrediball e Bella Anna; alcune introduzioni più recenti hanno fiori rosa.
Ortensia macrophylla (Ortensia a testa alta)
È la varietà con i fiori blu. Diverse cultivar presentano anche fiori rosa, viola e bianchi. È il tipo di ortensia che causa più problemi di potatura. Questa pianta richiede poco più di una spuntatina, e solo subito dopo la fioritura. Se si perde l’occasione di potare, bisogna aspettare la stagione successiva, altrimenti si rischia di tagliare tutti i fiori della stagione. Una volta interrotto il ciclo dei boccioli, non è possibile fare nulla per far fiorire la pianta per quella stagione. Nessuna quantità di fertilizzante cambierà la situazione: vedrete solo un fogliame rigoglioso.
Alcune delle varietà più recenti di macrophylla sono state selezionate per fiorire sia su legno vecchio che nuovo. La maggior parte di questa selezione è dovuta al problema della potatura. Ecco una nota speciale se avete acquistato o ricevuto un’ortensia per un’occasione speciale come la Pasqua. Molte varietà da serra probabilmente non sono “bud hardy” per la nostra zona. Hanno un buon apparato radicale e possono tornare a crescere in cespugli verdi, ma poiché non sono resistenti ai boccioli, potreste non vedere più una fioritura.
Non lasciate che questa confusione con la potatura vi spaventi e che vi allontani dalle ortensie. Sono piante meravigliose; gli allevatori stanno iniziando a sviluppare varietà più corte e compatte che si adattano a paesaggi di qualsiasi dimensione. Molte di esse sono ora in grado di fiorire sia sul legno vecchio che su quello nuovo, rendendo più facili gli errori di potatura. La cosa più importante è scegliere con cura le piante, rivolgendosi a vivai locali affidabili. Il personale conoscerà la nostra zona, sarà in grado di consigliarvi la varietà migliore per il vostro paesaggio e vi fornirà le informazioni sulla potatura per mantenere la vostra ortensia in fiore ogni anno.
Conservate il cartellino della pianta in modo che in futuro, in caso di problemi, possiate identificare l’ortensia che avete acquistato. Ricordate che se commettete un errore e potate nel momento sbagliato, non tutto è perduto: le vostre piante vi perdoneranno. Potreste non avere fiori per una stagione, ma con il giusto tempismo, vedrete fioriture meravigliose nella stagione successiva. Buon giardinaggio!
