Qualcuno già conoscerà l’antica abitudine delle mamme e delle nonne di un tempo di strofinare l’aglio in dei fazzoletti da legare al collo dei bambini, per prevenire l’insorgenza di malanni.
Il gesto sembra funzionare, probabilmente come diceva Leonardo Buscaglia “perché nessuno osava avvicinarsi tanto da passarci il raffreddore”. Eppure qualcosa di vero c’è, perché l’aglio vanta davvero numerose proprietà, tanto da essere impiegato persino in agricoltura naturale come ingrediente per la difesa delle piante. Piantato sotto i peschi è in grado di diminuire l’incidenza della bolla. Spruzzato su alcune piante invece riesce a tenere lontani i parassiti. Ma come agisce sul corpo umano?
Vediamo insieme quali sono i benefici dell’aglio.
L’aglio è una pianta bulbosa utilizzata soprattutto come aroma o condimento in campo alimentare, conosciuta sin dai tempi dell’antico Egitto, dove veniva utilizzato per mantenere in salute gli schiavi, ritenuti una risorsa indispensabile.
L’aglio deve il suo caratteristico odore ai suoi numerosi composti organici di zolfo, tra cui alliina, allicina e disolfuro di diallile.
L’aglio se ingerito ha effettivamente la capacità di rafforzare il sistema immunitario. E’ inoltre un efficace battericida e antifungino. Ha anche proprietà regolatrici sulla pressione arteriosa e svolge un attività protettiva nei riguardi della circolazione sanguinea, prevenendo la formazione di placche.
Tradizione vuole che alcune di queste proprietà mirabolanti siano efficaci anche solo respirando gli effluvi dell’aglio. In effetti questa bulbosa contiene composti solforati in grado di diffondersi nell’aria. Non è da escludere perciò che agiscano in una qualche misura anche se inalati.
Sicuramente potrete verificare da soli se almeno due delle proprietà accreditate a questa pratica sono vere. Posizionando l’aglio sotto il cuscino dovremmo ottenere un effetto rilassante, favorendo un sonno profondo e senza interruzioni.
Inoltre l’aglio è un antistaminico naturale in grado di decongestionare il naso, anche se forse in maniera non del tutto piacevole.
Ma se l’odore non vi risulta eccessivamente sgradito e comunque avete già il naso tappato, perché non provare?
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