La zucca è un ortaggio disponibile a partire dall’autunno, ma è possibile gustarla quasi tutto l’anno perché grazie alla sua spessa buccia, se conservata ottimamente, la zucca si preserva per lunghi mesi mantenendo intatte le sue qualità organolettiche. Vale la pena conoscere e consumare questo ortaggio, per le sue ottime qualità. Ma cosa succede se mangiamo zucca per una settimana?
Zucca, proprietà e vantaggi
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La zucca appartiene alla stessa famiglia delle zucchine, i cui frutti vengono raccolti immaturi e si differenziano per la buccia molto sottile che, a differenza della zucca, non permette vengano conservati a lungo. E’ un ortaggio ricco d’acqua e con pochissime calorie: solo 26 gr ogni 100 di prodotto. Mentre sono altissimi i livelli di minerali: 340 mg di potassio, 0,8 mg di ferro, 21 mg di calcio e 12 mg di magnesio. Questo la rende ideale da consumarsi nei cambi di stagione, quando un buon apporto di minerali può fare la differenza sui nostri livelli di energie, al quale la zucca contribuisce anche con le Vitamine C e B.
Cosa succede mangiando zucca per una settimana
Cominciamo con il dire che è sconsigliato mangiare solo un alimento. La dieta, per essere bilanciata, ha bisogno di essere varia. E’ raro che un solo alimento apporti tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno. Diverso è invece consumare zucca tutti i giorni per una settimana in uno solo dei tre pasti quotidiani.
La zucca è ricca di antiossidanti, in particolare beta-carotene e beta-criptoxantina, in grado di ostacolare l’azione dei radicali liberi. Questo si traduce, alla lunga, con una minore insorgenza di casi di cancro in coloro che consumano abitualmente zucca.
In una sola settimana potremmo beneficiare sicuramente di una pelle più sana, minor ritenzione idrica e miglior sazietà, grazie al suo contenuto di acqua e fibre, sostanze che aiuteranno anche a depurare l’organismo.
