La ricotta è considerata il formaggio più magro a disposizione. Per questo viene consigliata in caso di diete dimagranti o salutistiche. Ha anche un basso apporto di grassi, inoltre è priva di caseina e contiene pochissimo lattosio. Viene preparata con il siero di latte, una materia di avanzo ottenuta dalla lavorazione dei formaggi, e questo gli conferisce le sue caratteristiche di leggerezza e la rende digeribile anche a chi solitamente non tollera il lattosio. E’ considerato un prodotto sano, genuino ed altamente proteico. Inoltre la ricotta apporta numerose vitamine, tra cui la A e la B12, oltre ad Omega 3 e Omega 6. Questo mix di antiossidanti e nutrienti rende la ricotta una preziosa alleata del funzionamento dell’apparato cardiocircolatorio e del cervello. Ma quando mangiare la ricotta se sei a dieta?
La ricotta è ricca soprattutto di calcio, utile alle ossa e al funzionamento della mente, come pure il fosforo, prezioso per la memoria e per lo svolgimento di numerose funzioni cerebrali. Ma come conciliare questo -seppur magro prodotto- con la dieta? Innanzitutto è preferibile scegliere la ricotta vaccina, molto meno calorica rispetto quella ottenuta dal latte di ovini. La ricotta di mucca apporta 148 calorie ogni 100 gr di prodotto, molto meno rispetto le sue cugine di pecore o di bufala. In caso di dieta è meglio mangiarla al naturale, e rinunciare a condirla con zucchero, miele o olio, anche se di oliva. L’ideale è abbinarla ad una fresca insalata mista, o verdure lesse, aggiungendo una porzione di cereali, meglio se integrali, come ad esempio riso, pasta o pane.
In una dieta normale è consigliabile consumare la ricotta un paio di volte la settimana. Se invece si segue un regime iperproteico, questa può essere consumata anche tutti i giorni. A patto di fornire ai reni il giusto sostegno, bevendo almeno due litri di acqua al giorno. Inoltre è utile solo se accompagnata da un adeguato aumento dell’attività fisica al fine di aumentare la massa muscolare. Le diete iperproteiche non debbono mai protrarsi troppo a lungo, per evitare danni agli organi. All’interno di una dieta normale la ricotta può anche essere impiegata come ingrediente sostitutivo di formaggi più calorici, magari al posto di panna o mascarpone nelle ricette di dolci.
Scopri quando mangiare arance per ridurre l'indice glicemico e massimizzare i benefici. Inizia la tua…
Scopri quando gustare le arance per massimizzare i benefici nutrizionali e come queste aiutano a…
Scopri quando e come consumare i fagioli rossi per ottimizzare il tuo indice glicemico! Unisciti…
Scopri quando e come mangiare i fagioli rossi per controllare l'indice glicemico. Nutrienti, versatili e…
Scopri come i mandarini, grazie al loro basso indice glicemico e ai nutrienti, possono stabilizzare…
Scopri quando gustare i mandarini per massimizzare i benefici per la salute e controllare la…