La frutta è estremamente importante nella nostra alimentazione e, spesso al giorno d’oggi, uno dei pochi alimenti veramente utili che introduciamo nell’organismo. C’è pochissimo cibo nel cibo che mangiamo: oggi ci nutriamo soprattutto di alimenti cotti, che eliminano una parte delle vitamine e dei nutrienti e alterano alcune qualità organolettiche degli alimenti. Mangiamo moltissimi carboidrati -pasta, pane, dolci, zuccheri- troppo carne e parecchio junk food. E ricorriamo spesso a lavorati o semi-lavorati, come piatti pronti, dadi, prodotti confezionati. La frutta è quindi ancor più preziosa, in quanto apporta vitamine e nutrienti integri e, contrariamente a quello che potremmo pensare, ci fornisce anche un piccolo aiuto contro la glicemia.
La frutta può abbassare la glicemia?
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Sembra incredibile che un alimento dolce come la frutta possa aiutare ad abbassare la glicemia alta. Spesso, dopo una diagnosi di diabete, le persone si preoccupano di come eliminare le fonti di zucchero, tra cui anche la frutta. Invece sono pochissimi i frutti veramente preclusi in caso di glicemia alta. Si tratta di quelli particolarmente zuccherini, come uva, fichi, datteri, cocomero e cachi. Ovvero di frutti il cui indice glicemico è superiore a 50. Le albicocche hanno un indice glicemico di 30, considerato basso. Inoltre sono ricche di fibre, sostanze in grado di rallentare l’assorbimento degli zuccheri da parte dell’organismo.
Proprietà delle albicocche e perché consumarle contro la glicemia alta
Le albicocche apportano ben 2 g di fibra ogni 100 di prodotto. Le fibre, a contatto con l’acqua presente nell’apparato digerente si dilatano, prolungando i tempi della digestione ed evitando così picchi glicemici. Inoltre le fibre regolano l’attività intestinale, sono diuretiche, e in questo modo aiutano ad eliminare il glucosio in eccesso. Con la loro ricchezza di betacarotene e licopene, due antiossidanti preziosi per il nostro corpo, sostengono l’intero organismo difendendolo dallo stress ossidativo e dall’invecchiamento precoce. Sono quindi utili anche a rigenerare un corpo posto sotto stress dal diabete e dai suoi effetti collaterali.