Il latte di cocco è una bevanda che si ottiene dalla polpa interna della noce di cocco. Anche se l’utilizzo del termine “latte” per i prodotti di derivazione vegetale è stato vietato dalla comunità Europea, la composizione di questo prodotto è pur sempre una emulsione di grassi ed acqua, esattamente come il latte vaccino.
Il latte di cocco si può trovare sia liquido che solido, quest’ultimo utilizzato per curry, dolci e frappè.
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Le proprietà del latte di cocco
Il latte di cocco è ricco di proteine specifiche, come albumina, glutenina, prolammina e globulina, con in più la preziosa arginina. E’ una bevanda abbastanza calorica, per quanto queste dipendano comunque dalla sua diluizione in acqua. All’incirca abbiamo 24 g di grassi ogni 100 di prodotto, con circa 230 calorie ma 0 colesterolo e un ottimo apporto di minerali come magnesio, ferro, calcio e ben 363 mg di potassio. Vantaggioso anche l’apporto di vitamina C ed E e di fibra (2,13 g) ideale per aumentare il senso di sazietà, tanto che una delle proprietà riconosciute del latte di cocco è quella di regolare l’appetito. Una funzione molto utile in caso di regime alimentare. Sia l’acqua che il latte di cocco sono ritenuti preziosi integratori data la presenza in entrambi di acido laurico oltre che tutti i sali minerali elencati in precedenza.
Cosa succede bevendo latte di cocco tutti i giorni
Il latte di cocco riserva una piacevole sorpresa a chi soffre di reflusso gastroesofageo, fungendo da ottimo rimedio per questa problematica. Poter ricorrere a questo semplice e naturale rimedio è un grande vantaggio, considerato il notevole disagio che il reflusso comporta. Per tutti gli altri è consigliato grazie alle sue ottime qualità organolettiche, a patto di accontentarci indicativamente di un bicchiere al giorno. Perché come per qualsiasi alimento, bisogna regolare le quantità sul nostro fabbisogno calorico.
