Il cibo è la materia prima attraverso cui il nostro corpo ottiene energia e si procura ciò che gli occorre per funzionare correttamente. Spesso si sente parlare di alcuni cibi “miracolosi” detti anche superfood, ma quali sono e cosa c’è di vero? E’ bene considerare che la prima regola per una buona salute è non affidarsi ad un alimento in particolare ma organizzarsi per avere una dieta varia e ricca di vitamine, minerali ed oligoelementi. Esistono comunque cibi con particolari proprietà che vale la pena di prendere in considerazione. Quale frutto si è guadagnato l’appellativo di “miracoloso? Ecco di quale si tratta.
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Frutto miracoloso, ecco il perché di questa definizione
Nel corso del tempo e delle mode molti cibi si sono conquistati, a torto o ragione, l’appellativo di miracoloso. Come dimenticare l’ondata di bacche di Goji che per un periodo sono sembrate l’alimento definitivo? Del cachi si diceva potesse sostituire un intero pasto, e in effetti parliamo di un frutto altamente energetico e ricco di proprietà. Ma in questo caso il frutto in questione è la melagrana, nota sin dai tempi dei greci e dei romani, tanto da far parte del mito. Quando Persefone fu rapita da Ade, sua madre contrattò il suo ritorno, che le sarebbe stato concesso a patto che la fanciulla non avesse ancora mangiato nulla. Peccato avesse assaggiato proprio dei chicchi di melograno. Il melograno è anche una delle 7 specie oggetto della benedizione ebraica Shehechiyanu.
Melograno frutto miracoloso, ecco le proprietà
Quando un frutto entra a far parte del mito, vale sempre la pena conoscerlo meglio. Il melograno è ricco di acqua e fibre, ma sono soprattutto le sue qualità antiossidanti a renderlo un frutto speciale. Inoltre apporta magnesio, sodio, calcio e numerosi oligoelementi come manganese, zinco, rame, fosforo e selenio. I suoi tannini e i polifenoli sono noti per le proprietà anti-tumorali. Il melograno inoltre vanta proprietà antibatteriche ed antivirali, particolarmente preziose durante il ambio di stagione in cui questi frutti fanno la loro comparsa sulle nostre tavole, aiutandoci a preparare al meglio il nostro organismo per l’inverno.