Si vocifera che tutti i legumi creino qualche disagio alla pancia. In realtà non è proprio così: è la buccia dei legumi, con il suo apporto di saponine, a rendere il legume indigeribile e far si che produca aria nella pancia. Per intenderci le saponine sono le stesse sostanze che, mentre sciacquiamo i nostri legumi, producono schiuma. Le stesse che la producono anche in cottura e per cui interveniamo con la palettina da cucina coi fori, chiamata appunto schiumarola. Per eliminare il maggior numero di saponine possibile è sufficiente effettuare un buon ammollo, lasciando a bagno i nostri legumi anche tutta la notte. Ancor meglio applicando questo piccolo trucco: è sufficiente aggiungere un pezzetto di alga Kombu per evitare che i legumi producano gas all’interno della pancia. Provare per credere. Ma quale legume preferire per andare regolarmente di corpo?
Il legume re della regolarità intestinale
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Anche se tutti i legumi sono ricchissimi di fibre, sostanza che agevola il transito intestinale, il migliore è sicuramente il fagiolo. Ancor meglio i fagioli neri, che in soli 86 gr di prodotto cotto vantano ben 7,5 gr di fibra. Questa sostanza nei fagioli si divide in fibre solubili ed insolubili. La prima assorbe l’acqua formando una sostanza gelatinosa che ammorbidisce le feci e facilita il transito intestinale. La fibra insolubile invece attraversa intatta sia l’apparato digerente che l’intestino, aggiungendo volume alle feci. Uno studio ha dimostrato come il mix di fibre solubili ed insolubili siano l’ideale per ridurre la stitichezza, il gonfiore e il gas. L’ideale per una pancia piatta in vista dell’estate.
Regolarità intestinale e lenticchie
Anche le lenticchie si difendono bene quanto a contenuto di fibre: una tazza di lenticchie cotte, corrispondente a circa 100 gr, apporta ben 8 gr di fibre. Ma regalano anche un altro vantaggio. Questo legume infatti stimola la produzione di acido butirrico, un acido grasso a catena corta caratteristico del colon. Questo acido aumenta il movimenti responsabili del transito intestinale, velocizzandoli ed agevolandoli. Dato che la stitichezza non è una condizione definitiva e la si può combattere facilmente a tavola, perché soffrire? Sarà sufficiente inserire questi alimenti nella nostra dietra per trarre benefici immediati e, grazie ai trucchi descritti, senza effetti collaterali.
