L’estate risplende ancora sulla bellissima Sardegna, grazie alla ricetta del nostro amico Michele Farru, portatore della tradizione culinaria sarda. Oggi ci propone un piatto preparato con il granchio blu invasivo abitante dei nostri mari. Oltre a offrire una prelibatezza gastronomica, la sua pesca aiuta a contenerne la proliferazione. Scopriamo insieme quindi come preparare l’irresistibile fregula sarda al granchio blu.
Ingredienti
-
- 800 g di granchio blu
- 500 g di fregula
- 700 g di passata di pomodoro
- 1 cipollotto
- 2 spicchi d’aglio
- 50 g di capperi in salamoia
- 2 porcini freschi
- Basilico
- Timo
- Peperoncino
- 1 limone
<li.Olio
- Acqua
- Sale e Pepe
Procedimento
Ti potrebbe interessare anche:
Inizia portando a ebollizione una pentola d’acqua salata e immergi il granchio, lasciandolo bollire per 15 minuti. Scola il granchio, aprilo, elimina le branchie, taglialo a metà e ricava la polpa. Condisci con sale, pepe e olio. Successivamente, tosta in forno il carapace del granchio e mettilo in un pentolino con il cipollotto. Copri d’acqua e lascia bollire fino a ridurre il liquido ad un quarto del volume iniziale. Filtra a fine cottura.
Taglia i porcini a dadini e saltali in una padella con olio, spicchi d’aglio e timo. In una pentola separata, tosta la fregula a secco. Dopo un paio di minuti, copri con l’acqua bollente e porta a cottura, aggiungendo man mano l’acqua, il ristretto di granchio e la passata di pomodoro. A metà cottura, aggiungi la polpa di granchio ed i porcini. Una volta cotta, spegni e lascia intiepidire qualche minuto.
Infine, asciuga i capperi in forno o in microonde e polverizzali. Servi la fregula con una spolverata di capperi e scorza grattugiata di limone. Seguendo queste fasi, otterrai un autentico piatto sardo, ricco di sapore e sostenibile, perfetto per conservare un gustoso ricordo estivo.