Posizioniamo le costine in una pirofila e le copriamo con il vino bianco e l’olio evo, quindi profumiamo con il rosmarino ed il pepe macinato. Saliamo, copriamo con la carta d’alluminio e cuociamo in forno caldo e statico a 170° per 90 minuti. Togliamo la stagnola e lasciamo cuocere ancora 10 minuti a 200°.
In un tegame capiente, mettiamo a rosolare il guanciale a dadini. Quando è ben dorato, lo togliamo e, nello stesso tegame, con il grasso del guanciale, mettiamo a soffriggere il trito di sedano, carota e cipolla, aggiungendo anche il burro e le salsicce. Sfumiamo con il vino e, quando le salsicce sono ben dorate, le togliamo. Nel soffritto mettiamo ad appassire la verza affettata, copriamo e lasciamo cuocere circa 10 minuti. Scopriamo ed uniamo l’alloro, le bacche di ginepro, il fondo di cottura delle costine, il guanciale rosolato in precedenza, le patate crude a dadoni e brodo vegetale a coprire il tutto. Mettiamo il coperchio e lasciamo cuocere 20 minuti. A questo punto, uniamo le salsicce già rosolate e le costine tagliate a pezzettoni. Copriamo e lasciamo cuocere ancora 20 minuti.
Scopri i segnali allarmanti della glicemia alta: fame e sete eccessive, affaticamento e altro. Non…
Se desiderate un piatto ricco e confortante che parla di tradizione e sapori intensi, il…
La ricetta delle tagliatelle di montagna, proposta da Barbara De Nigris nel programma "É sempre…
Il pollo arrosto al limone, preparato secondo la tradizione da Daniele Persegani, è un piatto…
Oggi ci immergiamo nella tradizione culinaria toscana per scoprire una ricetta che rappresenta perfettamente il…
La torta amarene e mandorle proposta da Natalia Cattelani è un dolce dal sapore unico,…