La cucina è un luogo di magia e tradizione, dove ingredienti semplici si trasformano in piatti carichi di storia e sapore. Oggi vi presentiamo un classico ricco di gusto e texture: la frittata dell’Imperatore. Questa prelibatezza, frutto dell’estro culinario di Barbara De Nigris, unisce la morbidezza delle uova alla dolcezza delle albicocche, creando un equilibrio perfetto tra sapore e consistenza. Scopriamo insieme come portare in tavola questo piatto regale!
“É sempre mezzogiorno”: frittata dell’Imperatore di Barbara De Nigris – Dettagli ricetta
Tempo di preparazione | Numero di persone | Tempo di cottura | Tempo totale |
---|---|---|---|
20 minuti | 4 persone | 30 minuti | 50 minuti |
“É sempre mezzogiorno”: frittata dell’Imperatore di Barbara De Nigris – Ingredienti
- 200 g di farina 00
- 8 uova
- 400 ml di latte
- 60 g di zucchero
- Vaniglia
- 120 g di burro
- 100 g di uva passa
- 100 ml di rum
- Sale
- 40 g di zucchero (per la finitura)
- 50 g di pinoli
- 1 noce di burro (per la finitura)
- Zucchero a velo q.b.
- 500 g di albicocche
- 200 g di zucchero (per le albicocche)
“É sempre mezzogiorno”: frittata dell’Imperatore di Barbara De Nigris – Procedimento
Iniziamo questa sublime ricetta separando accuratamente tuorli e albumi delle uova. Dopo, dedichiamoci agli albumi, montandoli a neve ferma per inserire aria nel nostro piatto e renderlo soffice e leggero. In un’altra ciotola, montiamo con lo stesso impegno i tuorli insieme allo zucchero fino a raggiungere un colore chiaro e una consistenza spumosa, segno di un perfetto amalgama. Introduciamo poi il latte, mescolando sempre con vigore, per poi arricchire il composto con la farina 00, precedentemente setacciata, incorporandola poco alla volta per evitare grumi.
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Come atto di delicatezza, uniamo gli albumi montati al composto di tuorli, latte e farina, facendolo con movimenti ampi e circolari per mantenere la struttura aerea che abbiamo creato. È importante procedere in modo gentile con una spatola per non smontare il composto.
Sulla fiamma, poniamo una padella abbastanza capiente e versiamoci il burro, lasciandolo sciogliere fino a diventare dorato e accogliente. Versiamo l’impasto nella padella calda, livelliamo con cura e copriamo con un coperchio per permettere una cottura uniforme a fuoco dolce. Dopo un po’, quando l’impasto si sarà rappreso, giriamo la frittata con attenzione. Se si dovesse rompere, non preoccupatevi: la cottura proseguirà senza intoppi fino a doratura completa.
Nel frattempo, in un’altra padella, facciamo sciogliere una noce di burro insieme a 40 g di zucchero, una preparazione che servirà poi a caramellare la frittata. Una volta rotta la frittata in pezzi con le mani, la trasferiamo nella padella con il burro e lo zucchero, aggiungiamo i pinoli e l’uvetta pre-ammollata nel rum, mescoliamo bene e sfumiamo con il rum rimasto, lasciandolo evaporare completamente.
Per le albicocche, dopo averle tagliate a pezzetti e mescolate con lo zucchero, le adagiamo in una pentola per caramellarle sul fuoco e cuocerle dolcemente.
“É sempre mezzogiorno”: frittata dell’Imperatore di Barbara De Nigris – Consigli e Varianti per la ricetta
Questa frittata è già perfetta così, ma vi offriamo alcune varianti in cui potete dare spazio alla vostra creatività: se non amate il rum, potete utilizzare al suo posto del succo d’arancia per ammollare l’uvetta, ottenendo un profumo e un sapore più delicati. Per un tocco più autunnale, potete sostituire le albicocche con delle mele tagliate a fette sottili e caramellate con cannella e zucchero, per una versione più speziata della ricetta. Infine, per un gusto più deciso, potete provare ad aggiungere delle noci tritate insieme ai pinoli, arricchendo la vostra frittata dell’Imperatore con note croccanti e aromatiche. Ricordate sempre che la cucina è sperimentazione, quindi sentitevi liberi di adattare la ricetta ai vostri gusti!