HomeSaluteCosa succede se mangio un kinder scaduto

Cosa succede se mangio un kinder scaduto

Trovare del cioccolato scaduto in dispensa dispiace sempre molto. Anche perché spesso lo si trova proprio quando lo si sta cercando, ovvero, nel momento in cui se ne avrebbe voglia. Purtroppo nonostante l’elevato contenuto di zuccheri anche il cioccolato scade, e, se conservato in maniera scorretta, può deteriorarsi persino prima della sua data di scadenza. Basti pensare all’aspetto che il cioccolato assume d’estate o, al contrario, se esposto ad eccessivo freddo, o ancora, se è aperto da un po’. La prima cosa che possiamo notare sulla sua superficie è l’ossidazione, ovvero una patina che ne modifica il colore e, purtroppo, il gusto. Cosa succede se mangio un kinder scaduto?

Riconoscere un cioccolato andato a male

La patina bianca non è necessariamente indice di cioccolato andato a male: potrebbero semplicemente essere i grassi presenti nel cioccolato che, a causa della temperatura o dell’umidità si sono separati dal resto dei composti, salendo in superficie. Come già detto però questo potrebbe aver alterato il sapore del cioccolato. A determinare la corretta conservazione e fruibilità del cioccolato può venirci in aiuto l’olfatto: una perdita di profumo è normale, un cattivo odore no. Se poi sono presenti muffe o alterazioni (piccoli fori, briciole, cambio di consistenza) il cioccolato è molto probabilmente andato a male: meglio buttarlo senza pensarci troppo.

Kinder scaduto, le conseguenze per il corpo

E’ meglio evitare di mangiare cioccolato scaduto, ancor più se si tratta del kinder, ovvero di un cioccolato al latte. Il cioccolato fondente è meno soggetto al deterioramento, mentre tutti gli alimenti contenenti prodotti di origine animale – in questo caso il latte- portano al rischio di tossinfezioni alimentari. Se il kinder è scaduto da pochi giorni, è possibile consumarlo ancora senza problemi. Se parliamo di cioccolato scaduto da due mesi o più, i rischi se mangio un kinder scaduto possono andare dalla nausea, al vomito, ai dolori addominali alla diarrea. Se il cioccolato poi è stato attaccato da batteri, i rischi possono anche aumentare.

RELATED ARTICLES

Most Popular

Recent Comments