HomeSaluteCosa succede a chi mangia le prugne con il colesterolo alto? Incredibile

Cosa succede a chi mangia le prugne con il colesterolo alto? Incredibile

Le prugne sono un interessante frutto della stagione estiva, del quale esiste però un’alternativa disponibile tutto l’anno, grazie alla famosa alternativa essiccata. Sia le prugne che le prugne secche apportano numerosi benefici a tutto l’organismo, primo e più noto l’effetto lassativo in grado di regolare il transito intestinale, con benefici effetti a caduta sulla salute della pelle, su l’umore e sulle difese immunitarie. Ma cosa succede a chi mangia le prugne con il colesterolo alto? Incredibile

Cosa succede a chi mangia le prugne con il colesterolo alto? Incredibile

Gli effetti stupefacenti delle prugne

Le prugne sono altamente energetiche, inoltre il loro sapore dolce e succoso dovrebbe cancellare ogni dubbio sui motivi per consumarle o meno. Ma ci sono molti altri vantaggi insospettati: sono ricche di carboidrati, contengono 0 colesterolo e apportano pochissimi grassi e calorie, nonostante la loro dolcezza. In più apportano vitamina A, C ed E, oltre ad una notevole dose di minerali come calcio, magnesio e potassio. Il responsabile della loro attività regolatrice nei confronti dell’intestino è invece la fibra, abbondante in quelle fresche e notevole in quelle secche. Apportano anche microminerali come rame, fluoro, boro e manganese. Sono ricche anche di antiossidanti come beta-carotene, prezioso per la pelle, e luteina, che protegge gli occhi.

Prugne e colesterolo, l’aspetto miracoloso di un frutto

Le fibre solubili presenti nelle prugne hanno la proprietà di ridurre l’assorbimento del colesterolo cattivo (LDL) lasciando inalterati i livelli di colesterolo buono. Le fibre sono in grado di legarsi agli acidi biliari favorendone l’espulsione. Ma le prugne riservano un ulteriore sorpresa: il loro contenuto di acido propionico che si è rivelato utile nell’abbassare direttamente i livelli di colesterolo. Anche se in proposito gli studi per confermare la sua azione sono ancora in corso. Le prugne contribuiscono anche a combattere anemia ed astenia, grazie al ferro che contribuisce anche ad una chioma sana e folta. Il quantitativo ideale per tutti questi benefici è di 3 prugne al giorno: un modo delizioso per prendersi cura della propria salute.

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