Rosse, gialle, bianche, piatte o rotonde, oblunghe come la rinomata Tropea, cotte e crude: le cipolle sono state per molti secoli un alimento fondante dell’alimentazione umana. Questo grazie alla loro ricchezza di nutrienti e al loro potere saziante. Ma soprattutto grazie alla loro facilità di conservazione. Un problema che oggi, con i supermercati, la surgelazione e i diserbanti -impiegati in magazzino dopo la raccolta per impedire che alcuni vegetali germinino, deteriorandosi- abbiamo dimenticato, ma che un tempo era particolarmente stringente. Le cipolle oggi non sono più coltivate per fame o per necessità, ma vengono consumate per puro piacere, come piatto principale o come ingrediente di preparazioni più complesse. Molti la amano, qualcuno la odia. Ma cosa succede a chi mangia cipolla 30 minuti prima di dormire?
La cipolla ha benefici effetti sull’apparato cardiocircolatorio, grazie al suo apporto di flavonoidi tiosolfati. Questi antiossidanti sono in grado di ridurre i livelli di colesterolo cattivo e fluidificare il sangue. La cipolla però è irritante per la mucosa gastrica. In particolare per chi soffra di reflusso gastroesofageo. I sintomi appaiono particolarmente evidenti consumandola cruda e vengono invece leniti nel caso del prodotto cotto. Oltre questa accortezza, per evitare disagi si può rimanere in piedi (o seduti) almeno due ore dopo la cena, così da facilitare la digestione ed evitare che a causa della posizione supina i succhi gastrici risalgano verso l’esofago.
La cipolla particolarmente ricca di minerali e fitonutrienti, perché per sua stessa costituzione è atta ad accumulare sostanze all’interno del bulbo, affinché da questo germini prima una nuova pianta, e poi il fiore. Infatti le cipolle, come altri bulbi e tuberi, hanno la capacità di germinare anche senza essere a contatto con il terreno, prive di acqua e nutrienti, perché è il bulbo stesso a contenerne. Oltre all’ovvio contenuti di vitamine e minerali la cipolla offre anche il meno diffuso tripofano, una sostanza precursore della serotonina ed in grado di favorire rilassamento e buon umore, migliorando la qualità del sonno. Se consumate crude le cipolle apportano anche vitamina C, che agisce come antiossidante riducendo i livelli di stress. Grazie al suo apporto di fibre inoltre la cipolla contribuisce a regolare le funzioni intestinali, migliorando l’umore. Insomma, la cipolla consumata la sera può favorire le condizioni che predispongono ad un buon sonno.
Introduzione Un piatto da riscoprire nelle nostre cucine è l’arista di maiale, spesso trascurata per…
Preparare gnocchi in casa è un'esperienza che regala puro relax, coinvolgendo sia il corpo che…
Scopri la verità sorprendente: i croissants non sono un'invenzione francese? Se sei un amante della…
Cena veloce: con tre patate e due salsicce conquisto tutti a tavola! Un piatto veloce…
Un delizioso scrigno di funghi pronto in pochi minuti: il piatto che non può mancare…
Se desideri un antipasto sfizioso e originale, i Crocchè di patate reinventati sono la scelta…