Homeè sempre mezzogiornoÉ sempre mezzogiorno: 21 gennaio 2025 - Stinco al limone di Gian...

É sempre mezzogiorno: 21 gennaio 2025 – Stinco al limone di Gian Piero Fava

Il piatto che andremo a preparare è un vero e proprio capolavoro della cucina, una rivisitazione più leggera di un grande classico. Lo stinco di maiale al limone proposto da Gian Piero Fava è un secondo piatto che riesce a coniugare il sapore intenso della carne con la freschezza degli agrumi. Perfetto per sorprendere gli ospiti a una cena speciale o per rendere unico un pranzo in famiglia, questo piatto si distingue per la sua semplicità e il suo profumo avvolgente. Scopriamo insieme come prepararlo in modo semplice e gustoso!

É sempre mezzogiorno: 21 gennaio 2025 – Stinco al limone di Gian Piero Fava – Informazioni ricetta

Tempo di preparazione Numero di Persone Tempo di cottura Tempo totale
30 minuti 4 90 minuti 120 minuti

É sempre mezzogiorno: 21 gennaio 2025 – Stinco al limone di Gian Piero Fava – Ingredienti

  • 1 stinco di maiale (senza osso)
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • 150 g di lardo
  • Prezzemolo tritato
  • Scorza di limone (sbollentata)
  • Olio d’oliva
  • 1 cipolla
  • 1 carota
  • 1 gambo di sedano
  • Brodo di carne
  • Patate
  • Scalogni
  • Burro
  • Salvia e timo fresco
  • Radicchio
  • Succo e scorza grattugiata di clementine
  • Miele

É sempre mezzogiorno: 21 gennaio 2025 – Stinco al limone di Gian Piero Fava – Procedimento

Iniziamo la preparazione del nostro stinco. Per prima cosa, prendiamo una pentola e facciamo rosolare un trito finissimo di cipolla, carota e sedano, che poi metteremo da parte. Passiamo al nostro stinco: apriamolo a forma di portafoglio, facendo attenzione a non rompere la carne. Condiamolo con sale, pepe e qualche fetta di lardo. Aggiungiamo anche un trito di prezzemolo e la scorza di limone precedentemente sbollentata in acqua per due volte.

Una volta farcito, arrotoliamo lo stinco su se stesso formando una sorta di arrosto e lo leghiamo con dello spago da cucina. In una pentola capiente, scaldiamo dell’olio d’oliva e facciamo rosolare il nostro stinco fino a dorarlo uniformemente. Uniamo, poi, il soffritto di verdure e copriamo il tutto con brodo caldo. Copriamo e lasciamo cuocere a fuoco lento per un’ora e mezza.

Nel frattempo, occupiamoci delle patate. Immergiamole intere e con la buccia in acqua salata aromatizzata con scalogno e buccia di limone. Quando in superficie iniziano a formarsi delle bollicine, scoliamole e tagliamole a metà. Le ripassiamo in padella con burro, scalogni a pezzi e un mix di erbe aromatiche come salvia e timo. Saltiamo fino a dorare, aggiustando di sale e pepe.

Per il radicchio, tagliamo i cespi a spicchi e grigliamoli su una piastra ben calda. Infine, prepariamo un condimento dolce per il radicchio: facciamo bollire miele e succo di clementina in un pentolino, aggiungendo anche la scorza grattugiata. Spennelliamolo sul radicchio grigliato e terminiamo la cottura in forno a 220°C per circa sei minuti.

É sempre mezzogiorno: 21 gennaio 2025 – Stinco al limone di Gian Piero Fava – Consigli e Varianti per la ricetta

Se desideri variare questa ricetta, puoi considerare l’uso di altre erbe aromatiche come rosmarino o maggiorana per conferire sapori diversi al piatto. Inoltre, per una versione ancora più leggera, potresti sostituire il lardo con una crema di olive nere o verdi. Se vuoi aggiungere un tocco di cremosità, pensa di servire lo stinco con una salsa di yogurt greco e limone. Infine, per un contorno alternativo, puoi optare per delle verdure al vapore, come broccoli o cavolfiori, che accompagneranno perfettamente il piatto principale.

RELATED ARTICLES

Most Popular

Recent Comments