Il pane cotto è una ricetta antica tramandata fra le mura del monastero di San Martino delle Scale, a Monreale, in Sicilia. Grazie a Don Salvatore, cuoco e monaco del monastero, è possibile conoscere questa preziosa ricetta, che non solo è ricca di gusto ma ha anche una storia secolare alle spalle.
Ingredienti
- 400 g pane raffermo
- 5 pomodori rossi maturi
- 40 g caciocavallo grattugiato
- 3 spicchi d’aglio
- Acqua
- Olio
- Sale
- Pepe
Procedimento
- Pelare i pomodori (come fossero mele) e tagliarli a dadini piccoli.
- Tagliare il pane raffermo a cubotti e tenere da parte.
- In un tegame, far rosolare gli spicchi d’aglio pelati e schiacciati con un filo d’olio. Unire i pomodori a dadini e lasciare insaporire. Coprire con l’acqua e lasciare cuocere. Salare, togliere gli spicchi d’aglio ed aggiungere il pane a dadini.
- Continuare a mescolare a fiamma medio-bassa, aggiungendo altra acqua all’occorrenza. Coprire e lasciare cuocere dolcemente per 10 minuti.
- Spegnere il fuoco ed unire il caciocavallo grattugiato. Mescolare e profumare con basilico o prezzemolo.
Consigli per variare la ricetta
Per variare la ricetta del pane cotto si possono sostituire i pomodori con altri tipi di verdure, come carote, zucchine o melanzane. Inoltre, si può sostituire il caciocavallo con altri formaggi grattugiati, come Parmigiano Reggiano o Grana Padano. Si può anche aggiungere delle spezie per insaporire, come curry o peperoncino. Infine, si può aggiungere del pesce o delle carni bianche per renderla più saziante.