Se sei tra coloro che, prima di mangiare l’anguria la privano accuratamente di ogni singolo seme, potresti cambiare idea dopo aver letto cosa succede se mangi i semi dell’anguria. Questi piccoli semi infatti sono uno scrigno di proprietà. Certo a qualcuno, da piccolo, sarà capitato di sentir dire dagli adulti che era meglio evitarli altrimenti sarebbe cresciuta una pianta nella pancia. Anche se oggi, da grandi, sappiamo che è una sciocchezza e che ciò che i succhi gastrici non digeriscono viene semplicemente espulso, quel condizionamento può esserci rimasto. Oggi. Da grandi, è arrivato il momento di conoscere meglio i semi dell’anguria.
Proprietà e benefici dei semi dell’anguria
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I semi di anguria apportano fibre, in grado di rallentare l’assorbimento degli zuccheri e di limitare l’assorbimento del colesterolo a livello intestinale. Inoltre i semi sono altamente proteici ed in grado di contrastare l’elevato carico glicemico del frutto, permettendoci magari di concederci una fetta in più. L’alto contenuto di grassi polinsaturi inoltre aiuta a contrastare asma e allergie. I semi di anguria contengono vitamine del gruppo B, in grado di fornirci energia e migliorare il funzionamento del fegato. Inoltre apportano numerosi minerali come magnesio, zinco e ferro. Il magnesio in particolare è utile a controllare la pressione sanguigna.
Usi e limiti del consumo di semi di anguria
L’elevato apporto di fibre contribuisce a renderci sazi più a lungo e a regolare il transito intestinale. Anche se l’anguria di per se è già diuretica, grazie all’alto contenuto di liquidi, anche i semi hanno in sé questa proprietà e favoriscono la depurazione. La vitamina B svolge anche un ruolo sull’umore, favorendo la sintesi della serotonina. Attenzione però a non esagerare: troppi semi possono causare problemi intestinali, soprattutto in chi già manifesta difficoltà, come chi è affetto da diverticolite o morbo di Chron. L’ideale sarebbe raccoglierli e farli essiccare in forno, per poi utilizzarli in un mix di altri semi per condire insalate o arricchire gli yogurt.