Anche se la correlazione può non apparire immediata, il caffè influisce sui livelli di colesterolo nel sangue. Il che sembra strano, perché il caffè non contiene colesterolo. A quanto pare esiste una correlazione tra il consumo di caffè e i livelli di colesterolo nel sangue, provocato principalmente dal tipo di caffè. Le miscele non filtrate infatti contengono due sostanze, il cafeolo e il cafestolo, componenti della frazione lipidica del caffè ed impattano direttamente sui livelli di colesterolo nel sangue. Uno noto studio, il “Tromsoe Heart Study” individuò il primo nesso causale tra colesterolo e consumo di caffè studiando un gruppo di 14.500 norvegesi abituati a consumare caffè non filtrato.
Nuovi studi sul colesterolo alto e il consumo di caffè
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Uno studio del 2001 pubblicato sull’American Journal of Epidemiology, afferma che chi consuma caffè solubile, caffè espresso o caffè per moka filtrato non incorre nel rischio di vedere il proprio colesterolo aumentare. L’impatto di grassi contenuti in queste miscele è ininfluente sul colesterolo presente nel sangue. Ciò che influenza il colesterolo è principalmente l’alimentazione, che dovrebbe essere ricca di frutta e verdura e povera di grassi. Dunque per continuare a concedersi uno o più caffè al giorno è sufficiente scegliere miscele filtrate e di buona qualità. Il migliore è il caffè arabica, meglio se si scelgono miscele con minor quantità di caffeina. Il quantitativo da non oltrepassare con il colesterolo alto è di 3 tazzine al giorno.
Colesterolo, ecco a cosa stare attenti
Il quantitativo indicato è anche l’ideale per evitare altri problemi più noti e ben correlati alla caffeina, come la tachicardia, l’ansia, il bruciore e il fastidio allo stomaco, aumento di nausee e cefalea. Meglio anche bere l’ultimo caffè entro il primo pomeriggio ed evitare di berne alla sera, momento in cui è anche meglio evitare alimenti contenenti grassi. Questo perché il nostro organismo produce naturalmente del colesterolo da utilizzare come base cellulare. Questa produzione avviene intorno alle due di notte: per questo è particolarmente importante prestare cura a ciò che si ingerisce durante la sera.