Il cioccolato è una forma di coccola: è considerato un comfort food, utilizzato sia come premio che come consolazione. Spesso in caso di diabete si tende a pensare che tutti i dolci debbano essere messi al bando. Ed è abbastanza vero, con la piccola eccezione del cioccolato fondente. Non tutti i cioccolati sono uguali: quello concesso in caso di diabete e glicemia alta è quello con almeno il 45% di polvere di cacao e il 28% di burro di cacao. Ottimo anche l’extrafondente, in cui queste percentuali superano il 60%. Sono da escludere invece il cioccolato al latte, quello bianco e il cioccolato arricchito di cereali, liquore o frutta. Il cioccolato fondente che abbia un’alta percentuale di polvere di cacao garantisce un’elevata dose di microelementi antiossidanti in grado di proteggere cure ed arterie, favorire il rinnovamento cellulare e favorire il buon umore. Ma cosa succede se provi a mangiarlo per abbassare la glicemia?
Cioccolato fondente e glicemia: ecco perché puoi mangiarlo
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Con la sua ricchezza di antiossidanti il cioccolato fondente sostiene l’intero organismo, che viene posto sotto enorme stress dal diabete. Il cacao in esso contenuto infatti apporta proantocianine e catechine, oltre ad altri polifenoli. Queste sostanze aiutano a combattere lo stress ossidativo e l’invecchiamento cellulare. Ovviamente in caso di glicemia alta è meglio prediligere cioccolato fondente con poco zucchero o senza. In ogni caso parliamo di un prodotto che ha un indice glicemico di 25 nel caso del cioccolato fondente e di 20 nel caso dell’extrafondente. Si tratta di un IG basso e assolutamente ammesso anche nell’alimentazione di chi debba abbassare la glicemia.
Proprietà e benefici del cioccolato fondente
Il cioccolato fondente ha pochi grassi, poche calorie e contribuisce a ridurre l’insorgenza di malattie cardiache. Il quantitativo ideale è di 7-10 gr al giorno, corrispondente a due quadretti ca. Con il suo contenuto di teobromina il cioccolato fondente aiuta a mantenere le arterie pulite e migliorare l’afflusso di ossigeno al cervello. Per questo mangiare il cioccolato ci da la sensazione di maggior chiarezza e lucidità mentale. Migliora i riflessi, la memoria e la concentrazione, oltre a ridurre la sensazione di stanchezza. Lo stesso alcaloide è anche un vasodilatatore cardiaco e renale, migliorando la diuresi.