La data di scadenza sugli alimenti non è sempre equivalente alla degradazione del prodotto. I cibi vengono sottoposti a stress test a seguito del quale si stima entro quale tempo possono essere consumati senza perdere le loro qualità organolettiche e senza diventare nocive per il consumatore. In alcuni casi questa data viene riportata sotto la dicitura “da consumarsi entro”. Indica che è bene non consumare il prodotto oltre la data riportata perché può essere pericoloso. In altri casi si legge “da consumarsi preferibilmente entro” e in quei casi significa che il prodotto può subire modificazioni ma resta sostanzialmente buono per qualche altro giorno. Questo a seconda delle condizioni di conservazione a cui è stato sottoposto. Ma le uova in quale delle due categorie rientrano?
Uova e scadenza, come regolarsi
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La dicitura utilizzata per commercializzare le uova è la seconda: ovvero sarebbe preferibile consumarle entro la data riportata, ma questa non corrisponde all’autodistruzione del prodotto. La salubrità delle uova dipende da tanti fattori: temperatura ambientale, deposizione, robustezza del guscio… Dunque è possibile consumarle anche dopo alcuni giorni dalla data posta sulla confezione. Attenzione però, perché con le uova il rischio è un’aumentata proliferazione batterica, che aumenta se queste non sono state conservate correttamente. Ad esempio se sono state poste sotto un getto d’acqua, che causa l’entrata dei batteri all0inter del guscio. Con le uova dunque meglio evitare di andare oltre i 3 giorni dalla data di scadenza.
Rischio nel consumare uova scadute
Il pericolo più grande con le uova è di contrarre la Salmonella, batterio che causa la salmonellosi, un’infezione gastrointestinale che causa nausea, vomito, crampi addominali, diarrea, mal di testa e febbre, anche molto alta. Con la salmonellosi si può addirittura rischiare la vita: meglio non sottovalutare il pericolo. Se l’uovo è marcito invece dovrebbe essere l’odore ad avvisarci, quindi è molto raro consumare uova andate a male. Un vecchio trucco della nonna per capire se le uova sono ancora buone è metterle in una bacinella piena d’acqua: se le uova vanno a fondo sono commestibili, se galleggiano meglio buttarle. In ogni caso è bene cuocere molto bene le uova che hanno più giorni e riservare alle preparazioni che richiedono uovo crudo o poco cotto solo quelle molto fresche.