Che siano le uova delle tue galline, o quelle acquistate dal contadino, oppure quelle del supermercato, ci sono alcune cose che dovresti sapere a proposito delle uova. Prima tra tutte che non andrebbero mai lavate. Questo perché il guscio delle uova, per quanto compatto e resistente possa apparirci, in realtà è molto permeabile. Esiste un piccolo esperimento che tutti possiamo svolgere a casa senza difficoltà per renderci conto di questa realtà.
Il guscio è una protezione
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Anche se ci hanno abituato a considerare il lavaggio indispensabile per qualsiasi cibo andiamo a consumare, cuocere o riporre, nel caso delle uova lavarle sarebbe un grosso errore. L’acqua infatti non farebbe altro che rimuovere il sottile rivestimento protettivo chiamato “cuticola”. Questa parte, nota anche come “fiore” è la naturale protezione dell’uovo affinché ove feconde, il pulcino non entri a contatto con i batteri presenti all’esterno. Lavando l’uovo dunque non facciamo altro che veicolare i batteri e la sporcizia proprio dentro l’uovo. Se sono particolarmente sporche, al massimo è possibile passarle delicatamente con un panno asciutto.
Uova e messaggi segreti
Durante la guerra le uova venivano usate come merce di scambio, come indispensabile elemento alla sopravvivenza data la scarsità degli approvvigionamenti, ma anche per incredibile veicolo per dei messaggi segreti. Ebbene si, le uova hanno svolto spesso un ruolo importante e, letteralmente, insospettato. Sfruttando proprio la permeabilità del guscio, si era scoperto che scrivendo con del succo di limone sui gusci delle uova sode, il messaggio passava sotto lo stesso. Al ricevente era sufficiente rimuovere delicatamente il guscio per vedere il messaggio impresso sopra l’uovo sodo. Poi non restava che farlo sparire… mangiandolo. Due vantaggi in un uovo solo.
