Mantenere l’idratazione corporea è essenziale, soprattutto in estate quando a causa della sudorazione rischiamo di perdere un quantitativo maggiore di liquidi. Sappiamo tutti che il quantitativo ideale di acqua si aggira attorno al litro e mezzo al giorno, ma cosa succede in chi preferisce l’acqua frizzante e la beve tutti i giorni prima di dormire? In particolare, quali effetti può avere su colesterolo e glicemia? Cominciamo con il dire che l’acqua frizzante stimola l’appetito, il che prima di dormire non è il massimo. Addormentarsi con lo stimolo della fame non è facile. Eppure l’acqua frizzante sembra stimolare anche il sonno, migliorandone la qualità. Attenzione però, perché le bollicine aumentano la produzione di acido cloridrico, il che potrebbe causare insonnia. I nutrizionisti affermano che bere acqua frizzante prima di dormire potrebbe causare senso di pesantezza in grado di inficiare la qualità del sonno.
Acqua frizzante e qualità del sonno
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In generale, bere a ridosso del momento di coricarsi rischia di causare risvegli notturni per l’aumentata minzione. Quindi meglio bere abbondantemente durante il giorno e la sera fissare un momento abbastanza precedente al momento di andare a dormire per smettere di bere. Il consumo quotidiano di acqua frizzante inoltre può causare gonfiore addominale a causa dell’accumulo di gas apportati. E’ inoltre sconsigliata in caso di reflusso gastroesofageo e dilatazione gastrica, poiché l’acido carbonico contenuto nell’acqua frizzante potrebbe esacerbare la sintomatologia, oltre a provocare sicuramente un leggero aumento dell’appetito, nemico della linea. Si tratterebbe infatti di uno stimolo artificiale e non della reale esigenza del corpo di avere del cibo.
Acqua frizzante: cosa succede a colesterolo e glicemia
Non ci sono particolari differenza tra il bene acqua frizzante o meno nei confronti di questi due valori. Di certo, l’acqua, sempre e comunque, rappresenta un modo per ridurre il colesterolo e migliorare la circolazione sanguigna. Il sangue è infatti composto all’85% da acqua e non appena i livelli di idratazione calano, il sangue diventa più denso e la circolazione meno efficiente. L’acqua ha anche l’effetto di ridurre la glicemia, ed è ottimo bere molto al risveglio anche per ridurre questo valore, spesso alto a digiuno.