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Ecco cosa succede a chi mangia cioccolato fondente per il cuore e abbassare la glicemia? Incredibile

Il cioccolato fondente è un ottimo alimento, contrariamente a ciò che si potrebbe pensare. L’immaginario comune lo vede come un comfort food, come una coccola o addirittura un vizio da evitare. Il realtà il cioccolato apporta anche numerosi benefici per la salute, tra cui quelli a carico dell’apparato cardiocircolatorio. Il cioccolato ha ottimi vantaggi per il cuore, a patto di consumare il cioccolato fondente e non quelli arricchiti, gianduia o bianco. Il vero cioccolato fondente contiene  almeno il 45% di cacao e il 26% di burro di cacao. Negli altri cioccolati il cacao contenuto si aggira intorno al 25%, una bella differenza dal punto di vista nutrizionale. Il cacao è infatti definito “il cibo degli dei” grazie alle sue proprietà toniche e nervine. I suoi antiossidanti forniscono protezione contro i microbi e ottimo supporto al cuore.

cioccolato fondente cuore e glicemia alta

Cioccolato fondente e glicemia

Il cioccolato fondente non è vietato a chi soffre di diabete o glicemia alta, anzi: il suo indice glicemico è di 25, considerato quindi basso. Inoltre il cioccolato fondente stimola le cellule beta del pancreas, organo deputato del rilascio di insulina, in grado di provocare l’abbassamento della glicemia. Il cioccolato apporta proteine (6,6%), il che lo rende un buon alimento per sportivi e persone sotto sforzo. Inoltre il cioccolato apporta fibre (8%): queste sostanze sono responsabili del lasso di tempo in cui gli zuccheri vengono assorbiti nel sangue. Le fibre a contatto con l’acqua presente nel tratto digerente si dilatano, allungando i tempi in cui i livelli di glicemia si alzano ed evitando la glicemia alta. Questo contribuisce anche al senso di sazietà, fornendo supporto durante le diete dimagranti.

Benefici del cuore grazie al cioccolato fondente

Il cioccolato apporta degli antiossidanti in grado di rendere le arterie più flessibili, riducendo l’accumulo di colesterolo nelle vene e riducendo il rischio di ictus ed infarto. Le sostanze responsabili di questo beneficio sono i polifenoli, contenute anche nel vino ma che il cioccolato apporta senza effetti collaterali. Il cioccolato agisce direttamente anche sui livelli di colesterolo cattivo (LDL), riducendolo. A patto di limitarsi nel quantitativo e concedersi ogni giorno al massimo un quadretto di cioccolata, equivalente a circa 30 gr.

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