Il colesterolo alto è una condizione silente che può condizionare pesantemente la nostra salute. Pur essendo prodotto naturalmente dal nostro corpo come elemento essenziale per la costituzione cellulare, quando il colesterolo è in eccesso rappresenta un grave fattore di rischio per il cuore. Quello non strettamente necessario al corpo infatti si accumula nelle arterie, aderendo alle pareti e ostruendo il passaggio del sangue. Oltre al ridotto afflusso sanguigno agli organi il rischio è che queste placche, staccandosi, possano causare ictus ed infarto raggiungendo il cervello e il cuore.
Ridurre il colesterolo a tavola
Ti potrebbe interessare anche:
- Un sacchetto di patate e un primo piatto da chef: il segreto per una vigilia di Natale indimenticabile!
- Gusta la delizia della torta al cocco bianco: leggera e irresistibile, solo 170 kcal per un momento di piacere a prova di dieta!
- Scopri la bolognese gourmet con funghi porcini: un piatto straordinario pronto in meno di 30 minuti!
La prima difesa contro questo pericolo è una buona alimentazione, seguita da uno stile di vita sano (che include sport o movimento, assenza di fumo e stress). Ma c’è molto altro che possiamo fare, tra cui scegliere alcune bevande che hanno il potere di ridurre il colesterolo cattivo (LDL) Tra queste troviamo il tè verde che con la sua ricchezza di antiossidanti e catechine agisce proprio su questo valore, lasciando inalterato il colesterolo buono (HDL). Degli studi condotti sui topi hanno dimostrato come le catechine, unite a fallato di epigallocathechina -sempre naturalmente presente nel tè verde- riducessero il colesterolo cattivo in appena 56 giorni, in presenza di colesterolo alto.
Le bevande che ci aiutano in caso di colesterolo alto
Un’altra insospettabile bevanda alleata contro la lotta al colesterolo ci viene dalla soia, povera di grassi saturi che agisce su due fronti. Il primo è che sostituendo il latte con bevande di soia, sempre più numerose e gustose, si introduce inevitabilmente meno colesterolo. Il secondo dato dall’azione diretta di questa proteina, che resta comunque un buon alimento a patto non se ne abusi. Frutti rossi e bacche, tra cui il goji apportano buoni livelli di fibre ed antiossidanti. La prima sostanza è in grado di ridurre l’assorbimento del colesterolo a livello intestinale. Gli antiossidanti invece rendono più elastiche le vene, riducendo la possibilità che il colesterolo vi aderisca. Anche noci e verdure bloccano l’assorbimento di colesterolo, e possono divenire un ottimo frullato, magari da farsi proprio con il latte di soia. Apportano steroli e stanoli, due sostanze simili al colesterolo che bloccano l’assorbimento dello stesso.