Da quando è stata scoperta l’insulina prima, e farmaci contro il diabete poi, questa patologia non è più una condanna. Al contempo richiede comunque molte accortezze nella scelta di cosa mangiare. Esistono alimenti maggiormente consigliati, altri mediamente ed alcuni proprio da escludere. Questo in base all’indice glicemico, un valore calcolato in base alla velocità con cui il nostro organismo assorbe gli zuccheri contenuti in un dato alimento. Questo non è dato soltanto dalla presenza di zuccheri, ma anche dalla compresenza di grassi e fibre che ne modulano o regolano l’assorbimento. Ma cosa succede se mangi la pizza con la glicemia alta? Incredibile
Pizza e glicemia alta: un rapporto possibile?
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La pizza è uno dei pochi alimenti che andrebbero evitati in caso di glicemia alta e diabete. Questo perché la pizza ha il potere di influenzare la glicemia per molte ore dopo l’ingestione, addirittura fino ad 8-12 ore. Inoltre provoca innalzamento rapido degli zuccheri nel sangue anche rapidamente. Il suo indice glicemico è di circa 110. Per elaborarla il nostro corpo necessita di un rilascio lento e costante di insulina perché il gli zuccheri nel sangue siano mantenuti ad un livello fisiologico. Se proprio non si riesce a rinunciarvi, meglio limitare la pizza a pochi appuntamenti e idealmente, meglio non consumarla tutta. Sicuramente è da evitare il classico abbinamento pizza e birra.
Come ridurre l’impatto della pizza sulla glicemia
Nel caso si scelga di concedersi una bella pizza fumante anche in caso di glicemia alta, meglio farla precedere da un bel piatto di verdure: con il loro apporto di fibre saranno in grado di rallentare la digestione e quindi anche l’assorbimento degli zuccheri. Un altro modo è prediligere la pizza con farine integrali, anch’esse per il maggior apporto di fibre oltre che di nutrienti. O ancora scegliere condimenti a base di proteine, sostanze in grado di migliorare e modulare la risposta glicemica.
