La Nutella ha soppiantato totalmente la crema di nocciole nell’immaginario comune, tanto da essere divenuta un simbolo universale, quasi un sinonimo, di cioccolata spalmabile. In realtà questo prodotto tanto particolare e di sicuro successo, di nocciole ne contiene ben poche. E’ principalmente costituita da zucchero, latte, eccipienti ed emulsionanti. Soprattutto è estremamente calorica: ogni 100 gr di nutella, apportiamo al nostro organismo 500 calorie. Un quantitativo veramente eccessivo, pensando che la dieta per una persona poco attiva può partire anche da 1500 calorie al giorno. Significherebbe che con 100 gr di nutella (tanti per carità, ma non difficilissimi da raggiungere!) avremmo esaurito 1/3 delle calorie disponibili per quella giornata. Senza di fatto introdurre nulla di utile per il nostro corpo.
Nutella, cosa contiene e quanta mangiarne
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Ogni 100 gr di prodotto la Nutella apporta 30,9 g di grassi, 57,7 g di carboidrati, di cui 56,3 g sono unicamente zuccheri. Apporta, nella stessa quantità, 6,3 gr di proteine e un minimo di sodio. In pratica non ci sono nutrienti utili e l’unico motivo per consumarla è la gola. Stranamente il suo indice glicemico è di 33, considerato quindi basso, a causa dell’alta percentuale di grassi che rallentano l’assorbimento degli zuccheri da parte del sangue, quindi è possibile concedersela anche in caso di diabete. Meglio non esagerare però e, anche consumandola tutti i giorni, magari a colazione, riservarsene non più di un cucchiaio, magari su una fetta biscottata integrale, così da introdurre anche fibre, in grado anche loro di frenare la salita della glicemia,
In generale, quanta Nuella si può mangiare in una settimana?
Ipotizzando invece l’assenza di patologie pregresse, il quantitativo da concedersi ogni giorno è di un paio di cucchiaini -e attenzione a non barare: cucchiani, non cucchiai! Due al giorno, dicevamo, non fa male, e si possono consumare anche tutti i giorni, tutta la settimana. L’importante semmai è controllare il restante apporto calorico, per non sforare e ritrovarsi con un surplus di calorie da smaltire. Per dire: se consumiamo pasti abbondanti o peggio ancora eccessivi, non sarà certo il cucchiaino di Nutella a farci sforare o preoccupare.