Il caffè è una delle bevande più amate dagli italiani, tanto da aver dato origine a canzoni, detti popolari, ed essere entrato a far parte della nostra tradizione come se fosse un prodotto locale. Sembriamo aver dimenticato infatti che la nota bevanda, indispensabile parte del rito del risveglio e protagonista degli incontri, proviene in realtà dal sud-America. Il caffè è parte delle abitudini e dei riti di gran parte della popolazione. Ma cosa succede a chi beve caffè tutte le mattine con ipertensione alta? Incredibile
Proprietà del caffè ed effetti sulla salute
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Il caffè apporta 0 calorie, 0 grassi e 0 colesterolo, a patto ovviamente di non aggiungere zucchero o miele nella tazzina. Questa bevanda ha un effetto tonico e lipolitico, per questo è di aiuto nelle diete dimagranti in quanto favorisce il dimagrimento. Il caffè stimola anche la termogenesi, aumentando la quantità di calorie che il nostro corpo è in grado di bruciare. Se assunto a dosi elevate inoltre il caffè è in grado di ridurre l’appetito. Non bisognerebbe però mai superare le 5 tazzine al giorno, altrimenti alcuni dei suoi effetti possono presentarsi esattamente opposti. Può, ad esempio, indurre sonnolenza invece che stimolare.
Effetti collaterali e cosa succede in caso di ipertensione nel bere caffè tutte le mattine
Se a molti il caffè quotidiano da solo benefici, per altri può rivelarsi particolarmente dannoso. Sicuramente il caffè sposta il nostro orologio interno di circa 40 minuti, per questo è bene non berlo oltre una certa ora, pena la difficoltà ad addormentarsi. Inoltre il caffè può avere, su soggetti particolarmente sensibili, effetti collaterali sull’umore. Uno dei più comuni è l’aumento degli stati d’ansia e dell’agitazione. E’ comune anche una aumentata irritabilità. Purtroppo il caffè può avere ricadute anche sull’ipertensione, quindi, in caso di pressione alta, meglio optare per il caffè d’orzo.
