Attenzione alle zucchine amare, nel migliore dei casi indicano che il prodotto è vecchio. Nel peggiore, che c’è qualcosa che non va. Il sapore amaro della zucchina può essere dovuto ad una eccessiva concentrazione di cucurbitacina. Si tratta di una sostanza tossica che non viene eliminata nemmeno dalla cottura ad alte temperature, neppure se prolungate. Questa sostanza è prodotta naturalmente dalla pianta per proteggersi. Si tratta di una sorta di difesa che la selezione umana ha eliminato dalle specie che desiderava coltivare. Può capitare però che qualche pianta nasca da un seme naturalmente ibridato o inselvatichito, e produca zucchine con alta concentrazione di questa sostanza. Cosa succede a chi mangia zucchina amara?
Gli effetti della zucchina amara
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La cucurbitacina può causare nausea, vomito, abbattimento, diarrea, fino a produrre complicazioni intestinali di un certo rilievo, anche letali. Insomma, meglio non scherzare. Purtroppo non c’è modo di distinguere alla vista una zucchina contenente questa sostanza da una che non ne ha, quindi l’unica precauzione è gettarle via appena accorti che sono amare. Non insistente con il mangiarle, non cercate di camuffarne il sapore: questa sostanza è neurotossica. Nel 2000 un uomo in Ticino fu ricoverato a causa di questa intossicazione, per aver ingerito zucchine amare in quanto gli erano state offerte come ospite, e non si era sentito di rifiutare. Nel Luganese nel 2015 un altro uomo non fu altrettanto fortunato e perì a seguito dell’ingestione. Non c’è davvero da scherzare.
Perché succede che le zucchine diventino amare
In generale, c’è amaro ed amaro. Una zucchina troppo vecchia, o che ha subito siccità, può si essere leggermente amara, ma si parla di una condizione diversa rispetto alla presenza di cucurbitacina, dovuta invece ad una “mutazione” della pianta. Significa che quella pianta darà poi sempre frutti amari, perché nata da un seme potenzialmente ibridato con le zucche decorative, su cui non è mai stata fatta opera di selezione.
