Iniziare la giornata con un buon caffè per molte persone è un rito irrinunciabile, fatto di piccoli gesti, come caricare la moka. Alzi la mano chi, almeno una volta nella vita, anche solo in maniera scherzosa, non si sia chiesto cosa succede ad inserire il latte al posto dell’acqua nella moka. Se pensate sia solo una goliardata su cui, al massimo, ridere del cattivo risultato, vi sbagliate: è un gesto che può diventare molto pericoloso.
Perché in molti provano a mettere il latte nella moka
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Il primo motivo per cui a tutti prima o poi passa questa idea nella testa è che ognuno si è chiesto se in questo modo si può ottenere un cappuccino in maniera ingegnosa. Ma la risposta è no, per svariati motivi. Il primo, il più probabile e il meno pericoloso è che il latte, a differenza dell’acqua, produce schiuma. Questa inevitabilmente uscirebbe dalla macchinetta spegnendo la fiamma e sporcando tutto. Inoltre il latte è un elemento grasso che potrebbe incrostare la valvola di sicurezza della moka, elemento imprescindibile per evitare che la caffettiera esploda.
Il rischio peggiore è di trasformare la buona e gentile moka in un piccolo ordigno.
Anche si evitasse questa -molto probabile e spiacevole- situazione il poco latte rimasto brucerebbe, rovinando il sapore del caffè.
Questa pratica è stata resa accattivante da alcune challenge proposte su TikTok, con la promessa di ottenere un cappuccino perfetto. Purtroppo non è così e in nessun caso otterrete nemmeno lontanamente il risultato sperato, denso e cremoso. Nel migliore dei casi dovrete buttare la macchinetta e ripulire i fornelli. Nel peggiore potreste trovarvi a ripulire soffitto e pavimento o, addirittura, feriti.
L’unico modo per ottenere un buon cappuccino da una moka è avere la macchinetta apposita, la celebre Mukka di Bialetti, che garantisce un gustoso risultato combinandolo con un simpatico e grazioso desing.
